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Diamo il benvenuto a MAUI, il nuovo re di Xamarin Forms

Ieri a build è stato presentato MAUI (.NET Multi-platform App UI) che sarà la base di sviluppo per i futuri progetti Xamarin multipiattaforma.

NET MAUI è un framework di nuova generazione per sviluppare applicazioni native multipiattaforma per dispositivi mobile e desktop. E’ stato sviluppato utilizzando la nuova generazione del framework .NET e di gestione dei progetti e introduce un nuovo modo di sviluppare applicazioni con una architettura  MVU (Model-View-Update) oltre a XAML e MVVM che conosciamo bene.

MAUI semplificherà inoltre lo sviluppo di applicazioni cross platform native introducendo una struttura con un singolo progetto e risorse cross-platform. Inoltre risorse condivise come font ed immagini e le tecnologie di hot reload e hot restart saranno presenti sin dall’inizio

Diciamo che in questo caso un’immagine vale più di molte parole

Riassumendo quindi avremo:

  • Un singolo progetto per le varie piattaforme
  • Una posizione dove avere le risorse come font ed immagini
  • Possibilità di gestire il codice specifico per le varie piattaforme

Ok tutto bello, ma quando potremo metterci le mani? Il lavoro è lungo come possiamo ben immaginare, una prima preview sarà disponibile più avanti quest’anno, mentre il rilascio come GA è previsto insieme al framework .NET 6 per novembre 2021, è disponibile anche una roadmap pubblica su GitHub.

Il lavoro da fare è molto e dovranno essere anche riscritte e modificate molte librerie e pacchetti di controlli, quindi ci sarà tutto il tempo per portarci a questa transizione.

Io sinceramente non vedo l’ora di poter mettere mano alla prima preview e testarla, e voi?

Intanto nell’attesa vi auguro buon coding e vi lascio il link all’articolo originale dove vengono presentate tutte le novità di Xamarin QUI

Il futuro si fà dual (screen)

Sono passati ormai più di cinque mesi da quando a inizio ottobre Microsoft ha presentato i suoi nuovi dispositivi della linea Surface che andranno a dar vita al nuovo filone dei dispositivi Dual Screen, rispettivamente il Surface Neo per quanto riguarda il mondo Windows ed il surface Duo per quanto riguarda il mondo Android.

surface duo e neo

I device

Microsoft per questa nuova avventura non si è limitata esclusivamente alla parte hardware, altrimenti avremmo avuto solo dei bei giocattolini su cui utilizzare 2 app contemporaneamente, ma è andata a realizzare tutta una serie di librerie e di modifiche ai sistemi operativi che permettono di sfruttare al massimo la presenza dei due schermi.

Per quanto riguarda il Neo è stata realizzata una nuova versione di Windows denominata 10X alleggerita e rivista che permette di avvicinarsi più ad un’utilizzo stile Tablet mentre per il Duo è stato fatto un lavoro insieme a Google per inserire all’interno del sistema del robottino verde nuove API per la gestione dei dual screen.

Al momento non è ancora disponibile una data di rilascio dei due device ma per noi sviluppatori sono già disponibili tutta una serie di emulatori ed SDK (entrambi in versione preview) per poter iniziare a fare i test ed adattare le nostre applicazioni.

Il punto di partenza per il mondo del dual screen è la pagina docs https://docs.microsoft.com/en-us/dual-screen che ci permette di accedere a tutti gli strumenti e la documentazione di cui abbiamo bisogno.

Gli emulatori

Ma andiamo innanzitutto a vedere come avere accesso agli emulatori; per quanto riguarda quello android possiamo andare direttamente a scaricarlo dall’indirizzo https://www.microsoft.com/en-us/download/details.aspx?id=100847 dove potremo scegliere il pacchetto per il sistema operativo che stiamo utilizzando, mentre per quanto riguarda quello per windows 10X non dobbiamo far altro che andare nello store di window 10 e cercare il Windows Emulator che una volta installato ci permetterà di scegliere al primo avvio quale versione del sistema operativo vogliamo andare ad installare. Finalmente dall’ultimo aggiornamento del programma è possibile installarlo anche su una normale versione di windows senza dover per forza essere sul ramo Insider di Windows 10.

In questo momento sono disponibili due versioni del sistema operativo (naturalmente in preview) ma quando saranno rilasciate potrete installare sempre da questa schermata eventuali nuove versioni disponibili che potremo anche far coesistere.

Come sviluppare

Ok adesso che abbiamo gli emulatori il passo successivo è sapere quale tecnologia è possibile utilizzare per inziare a svilupparci. Come al solito non esiste un solo modo di farlo ma al momento il consiglio che mi sento di darvi se volete sviluppare per questi dispositivi è di utilizzare Xamarin Forms in modo da avere una sola base di codice per tutte le piattaforme, ma oltre questo sono disponibili anche gli SDK per

  • UWP
  • Xamarin nativo Android
  • Android nativo

La prima cosa che balza all’occhio è che non è presente l’SDK per ios, questo naturalmente perchè (per ora) non c’è un dispositivo targato Apple che abbia il supporto al dual screen, questo vuol dire che se stiamo sviluppando nativamente non ne abbiamo bisogno, mentre se usiamo Xamarin Forms ci penserà comunque la libreria a gestire il tutto

Cosa mi permette di fare l’sdk?

L’sdk ci permette di gestire vari scenari, naturalmente non sarà obbligatorio utilizzare in ogni sezione della nostra applicazione lo stesso tipo di scenario, ne limitarci a quelli indicati ma possiamo utilizzare quello migliore in ogni situazione.

Vediamo nel dettaglio quali sono i principali scenari a cui possiamo far riferimento

layout

Extended canvas

E’ la modalità più tradizione e permette di estendere il contenuto della nostra applicazione sui due schermi senza applicare nessuna modifica particolare.

Master detail

Una delle situazioni più comuni in cui ci trova è quella in cui abbiamo una lista di elementi (dalle fatture alle immagini ad es) che una volta selezionate ci permettono di accedere ad un dettaglio dello stesso. Avendo questa visualizzazione su due schermi potremmo accedere in modo più veloce alla selezione di un elemento senza dover tornare indietro per accedere di nuovo alla lista.

Two page

La modalità a due pagine è quella più indicata quando visualizziamo del contenuto impaginato, questo ci permetterà di simulare nel modo migliore l’utilizzo di un libro o di un documento in cui il contenuto viene disposto in modo ordinato e diviso tra le due pagine

Dual view

La doppia vista ci permette di poter presentare i dati all’utente in due modalità diverse, come ad esempio un’elenco di luoghi e la visualizzazione degli stessi su una mappa oppure due immagini quando stiamo eseguendo delle modifiche.

Companion panel

la modalità companion è quella forse più interessante che ci permette di fornire maggiori controlli all’utente che altrimenti non avrebbero spazio per essere visualizzati, come può essere ad esempio un joypad che potrebbe essere presente sul secondo schermo quando si utilizzata un gioco oppure dei controlli aggiuntivi di modifica di un elemento che invece di essere presentati in una schermata a parte possono essere visualizzati contemporaneamente all’oggetto che si stà modificando. Decisamente comoda come funzionalità!

Perchè dovrei iniziare ad utilizzarlo?

Arriviamo adesso alla domanda che tutti vi starete facendo, se ancora questi dispositivi non sono sul mercato perchè dovrei perdere tempo a rendere le mie applicazioni compatibili?

Naturalmente perchè se stai leggendo questo articolo sarai un nerd o un amante della tecnologia e questo dovrebbe bastare come giustificazione, ma se proprio c’è bisogno di una motivazione sappiate che quando usciranno questi nuovi device le vostre app saranno una gioia per gli utenti.

Ma non finisce qui, una cosa molto interessante è che utilizzare queste libreria ci permetterà di ottenere dei benefici anche quando le nostre app verranno utilizzata su device che non sono dual screen, questo perchè quando andremo ad utilizzare il componente di gestione delle pagine TwoPaneView potremmo andare a definire una MinWideModeWidth e  una MinTallModeHeight che ci permetteranno di “simulare” i due schermi quando il nostro dispositivo supera una certa larghezza o altezza, questo permetterà alle nostre app di entrare in una delle modalità viste in precedenza e di sfruttare al meglio la dimensione dello schermo.

In questo modo modo le nostre app diventaranno automaticamente ottimizzate su device con una ampia diagonale come ad esempio i tablet android o i pieghevoli,i convertibili 2 in 1 ed anche gli ipad (ma non avevamo detto che non c’è l’sdk per Ios? si ma c’è per xamarin forms 😀 ). Quante volte le vostra applicazioni sono ben gestite se le provate su un telefono mentre poi quando vengono utilizzate su un tablet  in modalità orizzontale l’utente si trova di fronte ad un’interfaccia che “affoga” schermo? Utilizzando l’sdk per dual screen avremo quindi gratis anche questa funzionalità

Direi che a questo punto non avete scuse per non utilizzarlo 😀

I prossimi articoli

In questo articolo abbiamo sollevato il velo su quello che è il mondo dello sviluppo su dispositivi con più di uno schermo, a questo ne seguiranno altri in cui vedremo come sviluppare utilizzando sia la piattaforma UWP che Xamarin Forms in attesa di avere tra le mani questi nuovi dispositivi 😀

Per adesso quindi non mi resta altro che darvi appuntamento al prossimo articolo e augurarvi buon coding!!

 

Articolo il tuo sito in un’app su ioprogrammo

4-213g

Sul numero 213 di questo mese di ioprogrammo è stato pubblicato il mio articolo su come utilizzare Xamarin per portare il vostro blog wordpress in un’app su Windows, Android e iOS.

Buona lettura 😀

Utilizzare il ProgressRing nell’ActivityIndicator in Xamarin Forms

Su Xamarin forms per le app UWP il componente ActivityIndicator è mappato sulla classe ProgressBar e come è possibile potete vedere nello screen non è un comportamento congruente con le altre piattaforme e la momento non c’è modo di cambiarlo con un ProgressRing.

activityindicatorCon il meccanismo dei CustomRenderer possiamo ovviare a questo problema in modo molto semplice inserendo una semplice classe nel nostro progetto UWP

[assembly: ExportRenderer(typeof(ActivityIndicator), typeof(RingActivityIndicatorRenderer))]
namespace DoGethersApp.UWP
{
    public class RingActivityIndicatorRenderer : ViewRenderer<ActivityIndicator, Windows.UI.Xaml.Controls.ProgressRing>
    {
        private Brush foregroundDefault;
        protected override void OnElementChanged(ElementChangedEventArgs e)
        {
            base.OnElementChanged(e);
            if (e.NewElement != null)

            {
                if (Control == null)
                {
                    SetNativeControl(new Windows.UI.Xaml.Controls.ProgressRing());
                    Control.Loaded += OnControlLoaded;
                }
                UpdateIsRunning();
            }
        }

        protected override void OnElementPropertyChanged(object sender, PropertyChangedEventArgs e)
        {
            base.OnElementPropertyChanged(sender, e);
            if (e.PropertyName == ActivityIndicator.IsRunningProperty.PropertyName)
            {
                UpdateIsRunning();
            }

            else if (e.PropertyName == ActivityIndicator.ColorProperty.PropertyName)
            {
                UpdateColor();
            }
        }

        void OnControlLoaded(object sender, RoutedEventArgs routedEventArgs)
        {
            foregroundDefault = Control.Foreground;
            UpdateColor();
        }

        void UpdateColor()
        {
            Color color = Element.Color;
            if (color == Color.Default)
            {
                Control.Foreground = foregroundDefault;
            }
            else
            {
                Control.Foreground = color.ToBrush();
            }
        }

        void UpdateIsRunning()
        {
            Control.IsActive = Element.IsRunning;
        }
    }

    internal static class ConvertExtensions
    {

        public static Brush ToBrush(this Color color)
        {
            return new SolidColorBrush(color.ToWindowsColor());
        }

        public static Windows.UI.Color ToWindowsColor(this Color color)
        {
            return Windows.UI.Color.FromArgb((byte)(color.A * 255), (byte)(color.R * 255), (byte)(color.G * 255), (byte)(color.B * 255));
        }
    }
}

in questo modo verranno modificati tutti gli ActivityIndicator per utilizzare il ProgressRing, se vogliamo avere però maggior libertà e decidere se  e quando utilizzarlo ci basterà fare nel progetto comune una nuova classe che estende ActivityIndicator e modificare il CustomRender facendo riferimento a quest’ultima classe.

In questo modo potremo decidere su utilizzare una o l’altra a seconda delle esigenze, sulle altre piattaforme sarà visualizzato sempre lo stesso componente mentre su windows verrà visualizzato un tipo di progressbar o l’altra in base alla classe che utilizzeremo.

Buon coding!!!

 

Slide Xamarin Forms

Ringrazio i cugini di DomusDotNet che mi hanno dato la possibilità di partecipare come speaker al loro evento su Xamarin.

E’ stata una giornata molto interessante in cui oltre a poter condividere ho anche potuto apprendere molte cose interessanti e naturalmente godere come sempre dell’ottimo clima community

Di seguito potete trovare le slide della mia sessione su Xamarin Forms, naturalmente potete contattarmi per qualsiasi dubbio

Buon coding!!!

Xamarin diventa gratuito!!

La notizia era nell’aria da quando Microsoft aveva acquisito Xamarin e molti (me compreso) ci speravano e ieri sera Build è stato finalmente dato l’annuncio che Xamarin è diventato gratuito.

Vediamo nel dettaglio cosa cambia.

Adesso Xamarin è diventato parte integrante di Visual Studio e rientra nella sua licenza in tutte le versioni, il che vuol dire che anche se avete diritto ad utilizzare la licenza community (hobbysti, sviluppatori freelance, piccole aziende con meno di 5 sviluppatori e meno di 1 milione di $ di fatturato, progetti open souce, ecc) potete utilizzarla gratuitamente.

Naturalmente chi ha le versioni professional ed enterprise avrà alcuni vantaggi come l’accesso a contenuti extra di Xamarin Universiti e sconti sul Test Cloud ma diciamo che il cambiamento è veramente importante e pone lo sviluppo con xamarin ad un livello superiore eliminando la barriera di accesso iniziale che era l’acquisto di una costosa licenza.

Altra novità non da poco è che il Runtime Mono alla base di Xamarin sarà reso Open Source sotto licenza MIT e liberamente scaricabile di GitHub

Per tutti i dettagli potete partire dallo store ufficiale di Xamarin

https://store.xamarin.com/

e dal post di annuncio ufficiale di Microsoft

https://blogs.msdn.microsoft.com/visualstudio/2016/03/31/mobile-app-development-made-easy-with-visual-studio-and-xamarin/

Buon coding!!

Introduzione a xamarin

Ecco il primo di una serie di post sul wiki technet su Xamarin, un mondo nuovo che mi stà lentamente affascinando e che secondo me non deve mancare nel bagaglio culturale di un programmatore a 360°

http://social.technet.microsoft.com/wiki/contents/articles/33618.introduzione-a-xamarin-it-it.aspx

Tips: Eseguire l’aggiornamento manuale del plugin di Xamarin per Visual Studio

Per un bug in Xamarin quando viene trovata una nuova versione del plugin per Visual Studio e ci viene notificata tramite l’icona nella traybar, non sembra esserci modo di far partire l’aggiornamento anche premendo sull’icona o cercando tra gli aggiornamenti tra le estensioni di Visual Studio.

Quello che occorre fare è andare nelle impostazioni di Visual Studio e ricercare da li la presenza di aggiornamenti e procedere con l’installazione

xamarin_update

Grazie a Marco Minerva per l’aiuto 😀

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